Lettere Meridiane: Pinuccio a Peschici lancia l'appello: "Abbazia di Kalena, la salvi chi può"
Cambierà qualcosa nel destino dell’abbazia peschiciana di Kalena, adesso che su questa incredibile vicenda si sono accesi i riflettori di Striscia la Notizia? All’enorme rischio che incombe sullo straordinario manufatto ha dedicato uno dei suoi reportage Pinuccio, il popolarissimo comico e cabarettista barese, lanciando un appello che speriamo non cada nel vuoto, com’è successo fino ad oggi, nonostante la miriade di iniziative promosse da Teresa Maria Rauzino e dalla sua associazione Giuseppe Martella: "Abbazia, la salvi chi può." Irriverente e divertente come sempre, con ammirevole sintesi Pinuccio è riuscito a raccontare i problemi dell'abbazia. Ecco di seguito il testo: Pinuccio: Carissimi amici oggi mi trovo a Peschici, in provincia di Foggia.Alle mie spalle una cosa meravigliosa. Questa è un’abbazia benedettina tra le più antiche d’Italia. (Rivolgendosi a Sabino, sua "spalla") Tu immagina, che questa è sorta prima dell’anno Mille… Sabino: avanti Cristo?! Pinuccio: No, no dopo Cristo, scusa. Sabino ma tu dici che è importante la storia… tutte queste cose qua? Sabino: A me non m’interessa. Pinocchio: E infatti che ce ne frega a noi, buttiamo tutto a terra. Facciamo, che ne so... una spa! Quindi Pinuccio torna serio e porge il microfono a Teresa Maria Rauzino, docente ed operatrice culturale, che da anni si batte nel tentativo di salvare questo prezioso bene culturale. Rauzino: L’importanza di questo sito io penso che sia ormai chiara agli occhi di tutti, perché è un raro esempio di romanico pugliese. La cinta muraria, abbiamo all’interno quelle due chiese. Una purtroppo è stata divisa in due, i proprietari ci mettono i trattori e quello che serve per la loro azienda. Oggi è divenuta praticamente un garage. (Con una ingegnosa animazione, il video mostra a questo punto uno degli spazi interni dell’abbazia che si trasforma in garage, con tanto di saracinesca e di scritta. Vedete l'immagine a destra. Quindi si passa a Domenico Modugno che canta Meraviglioso). Pinuccio: E voi, come associazione, cosa fate? Rauzino: Come associazione ci siamo mossi dal 2002 in modo sistematico, raccogliendo firme, varie petizioni per l'esproprio e ultimamente abbiamo partecipato alla campagna dei Luoghi del Cuore con il Fai... Pinuccio: Il vero ostacolo al recupero di questo bene, dunque, è il fatto che è di proprietà privata e non pubblica. Sabino in questo campanile dice che c’è una Madonna, un bassorilievo che è raro… Sabino: Sai quanti ne stanno… Pinuccio: Appunto, che ce ne frega a noi... Poi se proprio è Santa se lo ricostruisce da solo il fatto, perché lo dobbiamo fare noi, le persone, i cittadini? non ho capito. Sabino: La cultura… Pinuccio: La cultura? Va vattinne… Pinuccio: La situazione è dunque un po’ complicata . Ci sono i privati, pure il Comune che vuole intervenire, poi lo Stato. Una cosa è certa, qui sta crollando tutto, ed è un peccato perché è una cosa meravigliosa, che ha un valore storico importantissimo.