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Immagine del redattoreRedazione di Fuoriporta

C’eravamo tanto odiati...

A questo punto chi ha ragione?

L’interrogativo della gente comune è quasi un chiacchiericcio continuo quanto sterile.

Il sindaco assegna all’assessore Porzia Pinto la delega di vice sindaco.

«Altro che dimissioni», sussurra qualche amico di «Palazzo». O almeno così fa credere.

E’ dunque risolta la questione posta dall’ex sindaco Sementino che per mesi aveva «scosso» l’ambiente politico e l’opinione pubblica sempre più desiderosa di conoscere la verità?

La nomina di Pinto è l’atto finale di una vicenda, costata la poltrona a Sementino, che ha consentito la promozione ad assessore di Azzarone ed ha compattato l’Amministrazione?

Molti dubbi e qualche certezza.

C’è chi giura che la vicenda non è finita affatto e che la nomina di Pinto è un atto politico scontato.

Voci di popolo, voci di corridoio, voci di Palazzo sono solo chiacchiere morte.

La gente vuole sapere chi ha ragione.

Sementino o Sciscio?

Nei prossimi giorni avremo notizie certe ed ufficiali?

Intanto Porzia Pinto dal 1° marzo rivestirà la seconda carica politico-amministrativa del Comune ed è questa al momento l’unica novità e la sola certezza.

C’eravamo tanto odiati...

Altro argomento sempre attuale nei «ragionamenti» dell’opinione pubblica è quello relativo alla sanità pubblica.

Ogni giorno registriamo lamentele, storie incredibili, avventure al pronto soccorso, liste d’attesa infinite, personale sanitario sempre più risicato, trasferimenti di medici specialisti e dulcis in fundo, da un sondaggio dell’Anaao (il principale sindacato dei medici ospedalieri) il 72% dei medici che lavorano nella Sanità pubblica vuole abbandonare il Servizio Sanitario Nazionale, per un’esperienza professionale all’estero o assunzione in centri privati, con turni e orari più leggeri e meglio pagati.

Un quadro molto rassicurante...

Una nota positiva di questo febbraio con anno bisesto, è la grande affluenza di visitatori nella «Settimana Valentiniana», che ha suggellato il lavoro di anni e anni di «semina» promozionale e di eventi legati al tema dell’amore e del sacro.

Il turismo è sempre più motivo di confronto con esperti e politici per tutto ciò che rappresenta non solo in termini di reddito, di lavoro e di prospettiva futura.

Intorno al turismo si muovono interessi economici e dinamiche di sviluppo e non bisogna dare nulla per scontato.

Il mare e la spiaggia, da soli, potrebbero non bastare più...


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